Haute Couture - Paris SS 2017, Schiaparelli
Bertrand Guyon, direttore creativo della maison Schiaparelli è sempre stato affascinato dall'universo dissacrante e innovativo di questa straordinaria casa di moda in grado di creare un universo stilistico tutto suo, inconfondibile da sempre. La vena surrealistica così forte nelle prime collezioni della fondatrice Elsa Schiaparelli continua a vivere ancora oggi, come dimostra l'ultima collezione haute couture spring/summer 2017 in cui a capi bon chic bon genre e completi di estrema raffinatezza, si accompagnano capi che vogliono colpire l'immaginario collettivo che, si sa, ha bisogno di essere stimolato continuamente da idee cutting edge.
Schiaparelli riesce così nuovamente a spiazzare tutti, dal pubblico alla stampa, calando un poker d'assi di tradizione, dissacrazione, ironia e sperimentazione e, signori e signore, il banco vince e Bertrand Guyon porta a casa un'altra vittoria, tra il plauso della critica e la dimostrazione che ironia e joie de vivre pagano sempre in un mondo che ha bisogno di essi come l'aria.
L'alta moda di Schiaparelli, così solare nei suoi abiti, eclettica nei volumi e preziosamente legata al concetto d'avanguardia nelle silhouette, è la dimostrazione che lo spirito della straordinaria fondatrice continua a vivere più splendente che mai, illuminando i passi dei vari creativi che si stanno succedendo alla sua direzione creativa. Perchè, proprio come credeva fermamente l'italiana Elsa che si è sempre approcciata alla couture come forma d'espressione artistica, la vera moda non è mai frivola perché affonda le sue radici nella religione, nella politica e, per l'appunto, nell’arte.
Mood: surrealismo e allure contemporary chic
Lunghezze: dal mini di abitini anni Settanta fino al lunghissimo
Ampiezze: skinny per pants e giacche, morbide per cappe e gonne da sera
Colori: bianco, nero, rosa shocking, rosso
Tessuti: raso, seta, pelle
Haute Couture - Paris SS 2017, Schiaparelli
Bertrand Guyon, creative director of the maison Schiaparelli, has always been fascinated by the universe of this extraordinary desecrating and innovative fashion house able to create a stylistic universe all its own, unmistakable.
The so strong surrealistic vein of this founder, the iconic Elsa Schiaparelli, lives on even today, as evidenced by the last haute couture spring/summer 2017 collection where bon chic bon genre garments and suits extremely refined are accompanied by looks that want to hit the collective imagination that, you know, needs to be constantly stimulated by cutting edge ideas.
Schiaparelli is thus able again to displace everyone, from the press to the public, dropping a poker of ACEs made by tradition, desecration, irony and experimentation and, ladies and gentlemen, the dealer wins and Bertrand Guyon brings home another victory, between critical acclaim and demonstrating that humor and joie de vivre are charged ever in a world that needs them like the air.
The Schiaparelli haute couture, so sunny in its clothes, eclectic in its volumes and preciously linked to the concept of avant-garde about silhouettes and shapes, is the proof that the spirit of the founder lives brighter than ever, illuminating the steps of various creators who are going on to creative direction.
Why, just as firmly believed the Italian Elsa who always approached the couture as a form of artistic expression, the real fashion is never frivolous because it's rooted in religion, politics and, for a fact, in art.
Mood: surrealism and contemporary-chic allure
Lenght: from mini to extra long
Breadth:skinny shapes for jackets and pants; wide for cape and balloon skirt for the evening
Colors: white, black, pink, red
Fabrics: satin, silk, leather